Il chitarrista Alberto La Rocca ha sempre amato spaziare tra esperienze musicali diverse, scegliendo una via personale.
Così ad esempio nel 1994 è arrivato a ideare una chitarra con un numero superiore di corde (dieci) e un’accordatura particolare, che si estende non solo verso il basso, ma anche verso l’acuto.
Nel 2009 ha rinnovato la tecnica dell’emissione del suono tramite l’uso di ditali di sua produzione.
Oltre ad eseguire il repertorio più noto della chitarra dalle origini ai giorni nostri, ama dedicarsi alla scoperta e all’esecuzione di autori poco conosciuti.
Si dedica inoltre all'esecuzione di musiche di compositori che non hanno composto per chitarra; sono numerose infatti le sue trascrizioni per chitarra di autori di varia provenienza ed epoca.
All’attività di interprete affianca quella di compositore, divulgatore e didatta.
Nelle sue composizioni l'obiettivo primario è quello di arrivare a un linguaggio personale, immerso nel presente ma consapevole del passato, superando al contempo le differenze tra ciò che è ritenuto colto e popolare. Nella sua musica viene anche spesso superato il confine tra composizione e improvvisazione, con l’introduzione di nuove tecniche di strutturazione della forma.
Come divulgatore, si occupa di diffondere repertori poco conosciuti come la musica contemporanea, la musica antica e la musica etnica, oltre che di rintracciare i legami tra la musica e le altre arti.
Come didatta, ha creato una metodologia per lo studio della chitarra di tipo orientativo (in grado cioè di fornire le basi per diversi generi musicali), sviluppando al contempo la creatività dell’allievo in attività compositive e improvvisative.
Svolge anche attività pittorica, grafica e calligrafica.
"Alberto LR è un musicista che ascolto con grandissima attenzione e piacere estetico. Ha un senso del fraseggio e un controllo dell'articolazione davvero sbalorditivi. Finalmente posso ascoltare musica per chitarra come se ascoltassi quella per piano (o da camera). Un bravo bravissimo sincero e convinto!!!"
Carlo Marchione
BIOGRAFIA
Alberto La Rocca è nato a Thiene nel 1967. Diplomatosi in chitarra al Conservatorio di Musica “F. E. Dall’Abaco” di Verona come privatista sotto la guida del M° Giancarlo Rado, ha frequentato corsi di perfezionamento tenuti da Angelo Gilardino, Stefano Grondona, Michele Calgaro, Ruggero Chiesa e Leo Brouwer; per quanto riguarda l’approccio creativo alla musica ha frequentato corsi con Meredith Monk, John Paynter e Roberto Dani.
Nel 1994 si è laureato col massimo dei voti in Discipline dell’Arte, della Musica e dello Spettacolo (D.A.M.S.) presso l’Università di Bologna con una tesi sulla didattica creativa della chitarra.
E’ vincitore di alcuni concorsi internazionali di interpretazione.
Tiene concerti in Italia e all’estero (Olanda, Francia, Germania, Croazia, Ungheria) sia in veste di solista, sia in varie formazioni, tra cui il duo Miroirs e Tampalini/La Rocca (due chitarre), Il Musicaedro (otto chitarre), i duo Dal Bianco/La Rocca e Guglielmi/La Rocca (flauto e chitarra), il trio Le temps retrouvé (flauto, viola e chitarra), l’Orchestra a plettro di Breganze, i quartetti di chitarre Concordia e Harmonious Blacksmiths.
Ha composto la musica per alcune performance collettive, coreografie e inaugurazioni di eventi artistici, collaborando tra gli altri con Patricia Zanco e Mauro Lazzaretti (attori), Giuliano Francesconi (fotografo), Massimo Ballardin e Oreste Sabadin (pittori), Chiara Bortoli e Lucy Briaschi (danzatrici), Igor Brunello (scrittore) e La Zonta (compagnia teatrale).
Ha pubblicato per le case editrici Ut Orpheus, Curci e Ediciones Espiral Eterna.
Ha inciso per le etichette Velut Luna, Blowoutstudio, GuitArt e Brilliant Classics.
Si occupa di pedagogia musicale e compone numerosi brani di carattere didattico per chitarra e pianoforte, tra cui il metodo “CON LA CHITARRA” (Ed. Ut Orpheus) e “L’ALTRA CHITARRA” (Ed. Santabarbara). Ha collaborato con la S.I.E.M. (Società Italiana per l'Educazione Musicale) e ha pubblicato articoli di argomento pedagogico per le riviste “Il Fronimo” (n. 90) e “Musica Domani” (n. 97).
E' docente alle master class "Italian Guitar Campus" di Trevi e Chianciano.
Ha insegnato chitarra presso varie Scuole ad Indirizzo Musicale, Istituti Musicali, il Conservatorio “G. Tartini” di Trieste e il Conservatorio “G. P. Palestrina” di Cagliari.
Attualmente è titolare di cattedra presso il Conservatorio “A. Buzzolla” di Adria.
Così ad esempio nel 1994 è arrivato a ideare una chitarra con un numero superiore di corde (dieci) e un’accordatura particolare, che si estende non solo verso il basso, ma anche verso l’acuto.
Nel 2009 ha rinnovato la tecnica dell’emissione del suono tramite l’uso di ditali di sua produzione.
Oltre ad eseguire il repertorio più noto della chitarra dalle origini ai giorni nostri, ama dedicarsi alla scoperta e all’esecuzione di autori poco conosciuti.
Si dedica inoltre all'esecuzione di musiche di compositori che non hanno composto per chitarra; sono numerose infatti le sue trascrizioni per chitarra di autori di varia provenienza ed epoca.
All’attività di interprete affianca quella di compositore, divulgatore e didatta.
Nelle sue composizioni l'obiettivo primario è quello di arrivare a un linguaggio personale, immerso nel presente ma consapevole del passato, superando al contempo le differenze tra ciò che è ritenuto colto e popolare. Nella sua musica viene anche spesso superato il confine tra composizione e improvvisazione, con l’introduzione di nuove tecniche di strutturazione della forma.
Come divulgatore, si occupa di diffondere repertori poco conosciuti come la musica contemporanea, la musica antica e la musica etnica, oltre che di rintracciare i legami tra la musica e le altre arti.
Come didatta, ha creato una metodologia per lo studio della chitarra di tipo orientativo (in grado cioè di fornire le basi per diversi generi musicali), sviluppando al contempo la creatività dell’allievo in attività compositive e improvvisative.
Svolge anche attività pittorica, grafica e calligrafica.
"Alberto LR è un musicista che ascolto con grandissima attenzione e piacere estetico. Ha un senso del fraseggio e un controllo dell'articolazione davvero sbalorditivi. Finalmente posso ascoltare musica per chitarra come se ascoltassi quella per piano (o da camera). Un bravo bravissimo sincero e convinto!!!"
Carlo Marchione
BIOGRAFIA
Alberto La Rocca è nato a Thiene nel 1967. Diplomatosi in chitarra al Conservatorio di Musica “F. E. Dall’Abaco” di Verona come privatista sotto la guida del M° Giancarlo Rado, ha frequentato corsi di perfezionamento tenuti da Angelo Gilardino, Stefano Grondona, Michele Calgaro, Ruggero Chiesa e Leo Brouwer; per quanto riguarda l’approccio creativo alla musica ha frequentato corsi con Meredith Monk, John Paynter e Roberto Dani.
Nel 1994 si è laureato col massimo dei voti in Discipline dell’Arte, della Musica e dello Spettacolo (D.A.M.S.) presso l’Università di Bologna con una tesi sulla didattica creativa della chitarra.
E’ vincitore di alcuni concorsi internazionali di interpretazione.
Tiene concerti in Italia e all’estero (Olanda, Francia, Germania, Croazia, Ungheria) sia in veste di solista, sia in varie formazioni, tra cui il duo Miroirs e Tampalini/La Rocca (due chitarre), Il Musicaedro (otto chitarre), i duo Dal Bianco/La Rocca e Guglielmi/La Rocca (flauto e chitarra), il trio Le temps retrouvé (flauto, viola e chitarra), l’Orchestra a plettro di Breganze, i quartetti di chitarre Concordia e Harmonious Blacksmiths.
Ha composto la musica per alcune performance collettive, coreografie e inaugurazioni di eventi artistici, collaborando tra gli altri con Patricia Zanco e Mauro Lazzaretti (attori), Giuliano Francesconi (fotografo), Massimo Ballardin e Oreste Sabadin (pittori), Chiara Bortoli e Lucy Briaschi (danzatrici), Igor Brunello (scrittore) e La Zonta (compagnia teatrale).
Ha pubblicato per le case editrici Ut Orpheus, Curci e Ediciones Espiral Eterna.
Ha inciso per le etichette Velut Luna, Blowoutstudio, GuitArt e Brilliant Classics.
Si occupa di pedagogia musicale e compone numerosi brani di carattere didattico per chitarra e pianoforte, tra cui il metodo “CON LA CHITARRA” (Ed. Ut Orpheus) e “L’ALTRA CHITARRA” (Ed. Santabarbara). Ha collaborato con la S.I.E.M. (Società Italiana per l'Educazione Musicale) e ha pubblicato articoli di argomento pedagogico per le riviste “Il Fronimo” (n. 90) e “Musica Domani” (n. 97).
E' docente alle master class "Italian Guitar Campus" di Trevi e Chianciano.
Ha insegnato chitarra presso varie Scuole ad Indirizzo Musicale, Istituti Musicali, il Conservatorio “G. Tartini” di Trieste e il Conservatorio “G. P. Palestrina” di Cagliari.
Attualmente è titolare di cattedra presso il Conservatorio “A. Buzzolla” di Adria.
Foto di Giuseppe Dal Bianco